Amore e Odio
Amore e odio
Può esistere la pace senza la guerra? Il bene senza il male? E l’amore senza l’odio? Da sempre l’umanità si interroga sulla indispensabilità degli opposti. L’odio e l’amore sono quindi uno la linfa vitale dell’altro. I due sentimenti sono destinati a intrecciarsi. Ci si muove in una danza, come se stessimo in un precario equilibrio tra felicità e dolore, vicinanza e lontananza, amore e odio.
L’amore e l’odio, nelle sue varie forme di espressione all’interno della relazione di coppia, sono stati studiati e osservati da vari punti vista.
Come si trasforma l’amore in odio? Cosa accade perché si possa passare da un sentimento al suo esatto opposto? È molto probabile che questa metamorfosi sia preceduta da varie fasi di modificazione del sentimento, così da assistere all’emergere di una serie di emozioni, come il dolore, la rabbia.
Il confine che divide l’amore dall’odio è così sottile e spesso impercettibile, che facilmente questi due sentimenti possono coesistere, anche nella stessa persona. Era già così ad esempio per il poeta latino Catullo: “Odi et amo. Perché lo faccia, mi chiedi forse. Non lo so, ma sento che succede e mi struggo.”
Aurora Maria Panìco 2AL
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