Visita al teatro romano

Visita al Teatro Romano di Sessa Aurunca 


Il 23 settembre 2021, gli alunni delle classi prime dell'ISS
Taddeo da Sessa, come ultima tappa del Progetto
"'Accoglienza", si sono recati in visita presso il Teatro Romano di Sessa Aurunca.



Grande è stata l’emozione per tutti, docenti a studenti, visto che si trattava della prima vista dopo oltre un anno e mezzo, causa l’emergenza sanitaria in corso.

Dopo aver scattato una foto ricordo nella cavea del teatro, la guida Chiara ha illustrato ai presenti la storia e le bellezze del sito.

È davvero incredibile pensare che il teatro romano, uno dei
monumenti più iconici della città di Sessa Aurunca, fino
all'inizio degli anni 2000 era ancora sepolto, sotto un grande
uliveto. Oggi il sito, completamente ristrutturato, rappresenta
il secondo teatro più grande della Campania.



Originariamente poteva ospitare fino a 7000-8000 persone, mentre ora è possibile sedersi solo in parte della cavea, che accoglie circa 1000 persone.
Nella parte inferiore di essa sono stati recuperati alcuni posti dell'antica platea.


Il teatro di Sessa Aurunca, pur essendo tipicamente romano, ha la particolarità di avere una parte appoggiata alle pendici di una collina, mentre l'altra è sostenuta.
Qui venivano rappresentati esclusivamente spettacoli teatrali, in particolare commedie e tragedie, che duravano tutto il giorno, erano gratuite e venivano svolte in giornate festive.
I posti nella cavea erano assegnati in base alla classe sociale,
con le "maschere" che accompagnavano le persone a sedere.




Gli spettacoli iniziavano spesso con dei riti in onore degli dei e terminavano con delle danze, alle quali potevano prendere parte anche le donne. In teatro erano presenti anche dei chioschi che vendevano cibi e bevande a chi guardava lo spettacolo. Con l'introduzione del cristianesimo core religione di Stato, il teatro subì una drastico ridimensionamento, tanto da venire ben presto abbandonato. Al termine della vista, la guida ha mostrato ai presenti, a gruppi di dieci, anche le latrine, spiegandone l'uso e la caratteristica di rappresentare un vero e proprio centro di ritrovo per le persone.


La visita nel sito archeologico del Teatro Romano di Sessa
Aurunca è stata per i ragazzi un importante momento di
condivisione ed ha dato modo loro di rendersi conto delle
bellezze storico-culturali che il territorio offre, la cui
conservazione e sponsorizzazione è fondamentale per la
crescita dell'intera comunità.

                                             A cura di Maria Giovanna Rucco

Commenti

Post più popolari